Miglior Internet Banking –Quali caratteristiche deve avere?
L’home banking ( la banca da casa ) offre indiscussi vantaggi, impensabili fino a pochi anni fa. Non ce ne rendiamo conto perché ormai ci siamo abituati alla comodità dei servizi via web, ma se qualche anno fa avessimo descritto l’home banking (vedi anche App Banking), sicuramente avremmo detto che era soltanto un sogno.
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Vantaggi
Prima di tutto non abbiamo più le tanto odiate file in banca, che ci facevano perdere ore e ore che avremmo potuto impiegare per altro. Poi, l’accesso al nostro conto corrente tramite un qualsiasi computer e da qualsiasi parte del mondo è davvero un sogno diventato realtà.
Questo ha reso possibile anche la diffusione del trading online, permettendo ad investitori e speculatori privati di guadagnare in borsa girando il mondo.
Non dimentichiamo i costi, sicuramente più bassi rispetto al banking tradizionale. Le banche online non hanno sportelli fisici, o ne hanno pochissimi nelle più grandi città. Questo significa meno spese per immobili e dipendenti, e questo loro beneficio viene trasferito anche sul correntista sotto forma di condizioni vantaggiose (vedi anche Corporate Banking Interbancario – Cbi).
Analisi hanno mostrato come i costi dell’home banking possano ridursi ad un decimo rispetto al banking tradizionale.
Le banche online possono permettersi anche tassi più alti, ed a volte, con quei tassi, il conto online viene visto anche come una forma di investimento.
E’ facile ricevere assistenza, basta il numero verde, un’e-mail, oppure la chat con degli operatori al nostro servizio.
Una volta, con i conti tradizionali, non era facile orientarsi per l’apertura di un conto, adesso con l’home banking è tutto più facile perché troviamo tutte le informazioni su internet, e possiamo facilfacile perché troviamo tutte le informazioni su internet, e possiamo facilmente mettere tutte le offerte a confronto. Anche se si hanno dubbi sulla sicurezza si deve stare tranquilli dal momento che il riconoscimento dell’identità del cliente avviene sia con bonifico che tramite Spid, e ormai le procedure di sicurezza anche per l’accesso seguono standard molto elevati.
Inoltre è possibile discutere via forum con altri clienti che usufruiscono già del servizio, dai quali possiamo apprendere ogni singolo vantaggio o svantaggio.
L’home banking in Italia è rimasto un po’ indietro rispetto agli altri paesi europei. Secondo alcune statistiche i correntisti italiani che accedono al proprio conto da casa sono soltanto il 13 % circa.
La causa è sicuramente la scarsa diffusione di internet tra alcune generazioni, per non parlare poi di quella dose di diffidenza che molti italiani hanno ancora per il web.
Per tutte queste ragioni (e non solo) l’home banking ha avuto una crescita esponenziale: è un sistema veloce, trasparente, economico e sicuro per gestire le proprie finanze.
Svantaggi
Logicamente, come in ogni ambito, può non essere tutto oro quello che luccica. Generalmente infatti con l’home banking si può avere sia una gestione informativa che dispositiva molto completa, con alcune operazioni che potrebbero essere escluse perché necessitano di consulenza (in questi casi spesso si possono prendere gli appuntamenti on line anche se poi bisogna presentarsi di persona). In quest’ottica è perciò sufficiente valutare a proprio le proprie necessità per fare la scelta più oculata.
I veri svantaggi si possono invece avere sul piano dei costi, soprattutto se si dovesse avere bisogno di fare delle operazioni tradizionali (in primis a sportello), perché finiscono per avere dei costi molto elevati. In alcuni casi, in base all’uso che se ne fa, si possono sottoscrivere dei servizi aggiuntivi, che hanno un costo fisso, che si aggiunge al canone ma che forfettariamente annullano o riducono i costi che altrimenti si potrebbero dover sostenere. Bisogna fare attenzione ai casi in cui tali operazioni hanno un numero limitato di gratuità o scontistica, poiché il rapporto del prezzo pagato in più potrebbe essere ingiustificato.