Green Card: la carta in metallo che aiuta l’ambiente

Aiutare l’ambiente utilizzando una carta prepagata rappresenta sicuramente un’opportunità interessante. Leggi la nostra recensione e scopri quali sono i costi della nuova carta ‘metal’ offerta dalla banca olandese Bunq.

Le banche innovative hanno la tendenza di anticipare i tempi, come l’olandese Bunq che offre, tra le sue carte, anche la Green Card ovvero una carta ecologica: a partire dal materiale fino all’iniziativa di creare più verde (ovvero piantare più alberi nel nostro pianeta), si tratta di una carta ricaricabile che punta al futuro ed alla tutela dell’ambiente. Scopriamo di più.

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Quali sono le principali caratteristiche?

La Green card è uno strumento di pagamento che può essere utilizzato con qualsiasi conto corrente, quindi se si ha intenzione di richiederla non è obbligatorio essere titolari di un conto Bunq. Il circuito sul quale funziona per pagamenti e prelievi è Mastercard, quindi è ampiamente accettata in tutto il mondo (laddove i Pos e gli Atm siano collegati con il suddetto circuito). Considerato l’inquinamento dovuto all’uso della plastica, è stata fatta la scelta di creare la card in metallo: più durevole e meno inquinante.

La tecnologica di cui è stata dotata è la chip&pin, quindi con possibilità di utilizzo tramite lettura del chip o della banda magnetica, entrambi collegati a un pin unico. La card usufruisce, inoltre, della tecnologia contactless, il che ne permette l’uso senza il bisogno di inserirla nel Pos ed è utilizzabile con Apple Pay e Google Pay.

Parliamo di una carta ricaricabile nominativa, che fornisce notifiche push istantanee per ogni operazione che interessa l’uso del plafond di cui è dotata (come acquisti, addebiti diretti, ecc).

Quali sono i vantaggi?

Non è prevista una personalizzazione del look della Green Card che, a dispetto del nome, è di un colore tendente al bianco. Il lato ‘green’ è infatti legato esclusivamente al discorso ecologico, che funziona in modo automatico e permette a chiunque, quando si utilizza la card, di contribuire ad una buona azione nei confronti dell’ambiente. La banca Bunq, ogni 100 euro spesi, compra un albero che dona ad un’associazione impegnata in prima fila nel contrasto alla deforestazione, la quale si occuperà di piantarlo.

Non è necessario spendere i 100 euro in una sola transazione. Le somme spese verranno infatti ad accumularsi ed al raggiungimento della soglia stabilita avverrà l’acquisto e la piantumazione dell’albero. Se un utente ha in più sottoscritto un conto Bunq Premium, allora la soglia dei 100 euro permetterà l’acquisto e la piantumazione di ben due alberi.

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I benefici non riguardano solo l’ambiente, poiché questa carta concede vantaggi anche ai propri possessori. Nel particolare:

• è dotata della protezione acquisti e garanzia estesa (solo se fatti per intero tramite la Green Card);
• garantisce la funzione ZeroFX quando si usa per gli acquisti all’estero, ottenendo sempre il tasso di cambio reale;
• grazie alla funzione bunq insights, in modo automatico categorizza le spese effettuate, per una più efficiente consultazione e valutazione.

(Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 21 febbraio 2020)

Condizioni economiche

Il primo aspetto da valutare per quanto riguarda i costi è quello legato ai prelievi. Una valutazione alquanto semplice dato che, indipendentemente dal Paese in avviene il prelievo, non sono applicate commissioni, né fisse e né variabili, per i primi 10 effettuati nell’arco di un mese. Quelli successivi costano 99 centesimi ad operazione.

Come commissioni fisse vanno invece considerate:

• il canone annuo di gestione da 99 euro all’anno;
• i costi di ricarica.

Per le ricariche, la commissione varia dallo 0,5% al 2,5% a seconda che la si effettui in zona Ue oppure extra Ue. Questo al di fuori della franchigia di 500 euro di ricariche mensili.

Riassumiamo per chiarezza le varie situazioni che si possono incontrare:

• primi 500 euro al mese di ricariche fatte: non ci sono commissioni applicate;
• oltre i 500 euro mensili di ricariche in zona Ue : si applica la commissione dello 0,5%;
• oltre 500 euro mensili di ricariche in zona extra Ue si applica la commissione del 2,5%.

N.B. Le ricariche possono essere effettuate con tutte le carte di pagamento del circuito Visa e Mastercard.

(Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 21 febbraio 2020)

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Richiesta e upgrade della carta

La modalità di richiesta tra la Green Card e la Travel card è abbastanza simile, dovendo passare entrambe dall’apposita app che va scaricata gratuitamente dal proprio store (Apple o Google). Si può far partire la procedura anche da Pc ma solo per ottenere sullo smartphone il link che indirizzerà allo store per effettuare il download dell’applicazione stessa. Quindi, se si sceglie di seguire questa strada, avremo i seguenti step:

• cliccare sul pulsante arancione in alto ‘Ottieni la Green Card’
• riempire lo spazio con il numero di telefono sul quale si vuole ricevere l’invito sotto forma di link per arrivare a scaricare l’app;
• scaricare e installare sul proprio smartphone l’app;
• effettuare la registrazione e creare le credenziali per il login;
• scegliere il tipo di servizio e/o carta che si attivare con Bunq;
• attendere che la carta arrivi all’indirizzo di spedizione inserito nella richiesta (il tragitto sarà interamente tracciabile passando sempre tramite l’app).

Già clienti

Se si è già clienti e quindi si ha già un account e le credenziali registrate, la richiesta della Green card potrà essere effettuata, una volta loggati, sfruttando il servizio di upgrade a partire da una carta bunq della quale si è già titolari. Il percorso indicato sul sito ufficiale prevede:

• login -> home;
• menù -> profilo;
• la mia iscrizione -> cambia abbonamento.

Si dovranno poi seguire le istruzioni per completare la procedura che è sempre guidata.

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