Guida pratica alla scelta del miglior broker di trading forex
Come scegliere il broker forex migliore? Questa è sicuramente una delle domande principali sia per i traders esperti che per i neofiti. Ecco i principali aspetti da valutare per una scelta consapevole.
Per alcuni è solo un passatempo, che si spera diventi il più redditizio possibile, per altri diventa una professione od un secondo lavoro, e per altri ancora una piccola delusione rispetto alle proprie aspettative: si tratta del trading forex, che ha fatto molto parlare di sé soprattutto quando altri strumenti finanziari si sono dimostrati praticamente inutilizzabili in un momento in cui i loro mercati sono stati fortemente provati dalla crisi.
Ma quali sono le condizioni che permettono di entrare (o meno) in una delle tre situazioni sopra indicate? Tra queste c’è indubbiamente la scelta del broker forex migliore.
Come si sceglie il miglior broker forex?
Ci sono due aspetti che non bisogna mai trascurare:
- uno è quello della qualità offerta da ciascun broker (ed in questo ambito va considerata tanto quella relativa alla scelta di valute, quanto alla qualità tecnica della piattaforma, od ancora quella dell’ assistenza agli utenti);
- l’altra è quella legata alla sicurezza.
Come prima scelta quindi bisognerebbe orientarsi verso i broker forex più affidabili (che sono comunque compresi tra quelli autorizzati in Italia dalla Consob), in quanto sono anche quelli che eccellono sul piano qualitativo.
Individuare i broker autorizzati non è difficile, in quanto è sufficiente che operino con regolare licenza che deve essere specificata sul sito (In caso di dubbi è sempre consigliato verificare personalmente sul sito dell’ente certificatore la presenza o meno di un broker all’interno delle liste ufficiali: ad esempio è disponibile sul portale www.consob.it nella sezione “albo imprese di investimento” la lista aggiornata dei brokers autorizzati dalla Consob). Gli altri aspetti da considerare diventano:
- la presenza di un conto demo;
- l’esistenza di un sistema di bonus;
- la tipologia e varietà dei metodi di pagamento accettati;
- il tipo di piattaforma per fare trading (anche in mobile);
- la tipologia di valute;
- gli spread e le commissioni applicate (a seconda che siano MM o ECN);
- la presenza di una sezione per la formazione;
- il tipo e la qualità del servizio garantito.
Principianti o esperti: la scelta del broker forex per ottenere successo
Il livello di esperienza raggiunto, e di conseguenza il tipo di “trading” che si intende fare, non possono essere trascurati nel momento in cui si deve scegliere dove aprire il proprio conto in denaro. A volte è consigliabile aprirne più di uno, a seconda delle differenti opzioni offerte da ciascun broker. Una scelta consigliata anche a seconda del tipo di strategia o di stile di trading che si vuole mettere in atto (ad esempio ad alta velocità come lo scalping, ecc).