Come usare Fitbit Pay: guida pratica
Fitbit Pay permette di utilizzare il proprio ‘wearable device’ Fitbit per pagare in modo veloce, sicuro e pratico. Scopriamo insieme come funziona, quali smartwatch e tracker ne permettono l’impiego e quali carte sono compatibili.
Il matrimonio tra i servizi di pagamento ‘in mobilità’ ed i wearable devices trova tra i suoi esponenti anche Fitbit Pay. Parliamo di un sistema di pagamento che permette a chi ha uno smartwatch della società statunitense abilitato (e una carta di pagamento presso una delle banche convenzionate o sistemi di trasporto) di poterlo usare per effettuare i pagamenti.
Grazie a Nexi il numero di carte abilitate risulta essere abbastanza ampio. Al momento il vero limite risulta essere quello relativo ai circuiti di pagamento che ne permettono l’uso, in quanto a oggi (settembre 2023) figurano solo Visa, Maestro e Mastercard.
Indice articolo
- Come funziona?
- Guida alla configurazione del sistema di pagamento
- Come effettuare i pagamenti
- Dispositivi compatibili
Come funziona?
Per prima cosa bisogna accertarsi di avere uno smartwatch abilitato e una carta che rientra nella convenzione per l’utilizzo. Questa convenzione a settembre 2023 coinvolge tutte le carte Nexi, a cui si aggiungono in Italia quelle emesse dalle seguenti banche (Fonte: sito ufficiale Fitbit – Data: 5 settembre 2023):
- Banco BPM
- Cassa di Risparmio di Bra
- Cassa di Risparmio di Saluzzo
- Carrefour Banca (Mastercard)
- Revolut
- Nexi
- BNL Gruppo BNP Paribas (Mastercard e Maestro)
- Hello bank! by BNL (Mastercard e Maestro)
- TransferWise (Mastercard)
- Illimity Bank
- Banca Intesa Sanpaolo
- Fineco
- bunq (Mastercard)
- Crédit Agricole (Mastercard)
- BPER Banca
- Banco di Sardegna
- Cassa di Risparmio di Bra
- Cassa di Risparmio di Saluzzo
- Curve (Mastercard).
Come si può vedere, nell’elenco non risultano alcuni gruppi bancari importanti, come per esempio UniCredit (in questi casi bisogna passare tramite le convenzioni di Nexi). Per conoscere le banche convenzionate in aggiornamento, sia in Italia che all’estero, e anche i sistemi di trasporto disponibili, dove previsti, si può consultare la pagina dedicata.
Guida alla configurazione del sistema di pagamento
Per effettuare il pagamento il device di Fitbit deve essere prima associato ad una carta di pagamento che viene usata tramite lo smartwatch per pagare in modo ‘dematerializzato’ (per cui fin qui abbiamo lo stesso meccanismo previsto dagli altri wallet che usano device).
L’associazione avviene tramite configurazione dell’orologio con la carta, usando l’app che deve essere scaricata su uno smartphone per poter accedere al Wallet Fitbit (che va ovviamente a sua volta ‘creato’ indicando le credenziali di accesso). A configurazione ultimata lo smartphone non dovrà essere più collegato all’orologio per pagare. Infatti una volta ‘associato’, lo smartwatch funzionerà in modo autonomo grazie ad un collegamento diretto alla carta.
L’app è disponibile sia sull’app store (quindi per un iphone) che su Google Play. A livello di recensione troviamo una valutazione sugli store di poco inferiore alle 4 stelle legata però a tutti gli aspetti dell’app e non solo all’utilizzo del device come mezzo di pagamento.
[MenuServizidiPagamento]
Per effettuare questa configurazione i passaggi da seguire sono pressoché identici a quelli di altri prodotti simili. Nel particolare è necessario:
- scaricare l’app Wallet Fitbit sul device mobile;
- installare l’app ed aprirla;
- creare le credenziali di accesso tramite la semplice procedura di registrazione guidata;
- fare il login;
- cliccare sull’apposita icona all’interno del menu;
- fare tap su ‘Immagine del dispositivo’;
- fare tap su Wallet seguendo la procedura guidata per inserire la carta da collegare al portafoglio elettronico;
- impostare il sistema di sicurezza richiesto;
- seguire le istruzioni per la definizione del sistema di notifiche.
Si possono inserire più carte (al 13 gennaio 2023 il massimo è di 6 per gli smartwatch e 5 per i tracker), seguendo la stessa procedura appena indicata. Prima di fare il pagamento bisognerà selezionare la card che si desidera utilizzare. Le varie cards si fanno scorrere premendo le frecce che corrispondono a up e down nella scorrimento del menu, oppure switchando (questo dipende dal modello che si ha a disposizione).
Come effettuare i pagamenti
Al momento di pagare bisogna accertarsi che il Pos sia abilitato alla tecnologia NFC. Se lo è, si deve aprire il wallet dallo smartwatch o tracker e poi seguire come percorso: Account > Immagine del dispositivo > Wallet.
Qui, come appena evidenziato, si deve scegliere la carta con la quale si vuole pagare ed una volta trovata si deve fare tap su quella selezionata.
Per compiere fattivamente il pagamento si deve avvicinare lo schermo dell’orologio (o del tracker) al Pos e premere per 2 secondi sul pulsante che si trova a sinistra per far comparire la schermata ‘Pagamenti’. La transazione porta ad una vibrazione di conferma del dispositivo e poi alla ricezione di una notifica sull’esito della transazione.
L’inserimento del Pin di conferma sarà necessario se si tratta della prima transazione dopo 24 ore dalle precedenti oppure se il dispositivo è stato tolto dal polso; ciò è dovuto ad una questione di sicurezza per tutelarsi in caso di furti o smarrimenti del device. Se si sbaglia l’inserimento del Pin per 10 volte consecutive il sistema va in blocco, per cui bisogna rifare da capo la configurazione del wallet per l’inserimento delle carte.
Dispositivi compatibili
A settembre 2023 come dispositivi compatibili con Fitbit Pay risultano:
- Fitbit Charge 3 Special Edition;
- Fitbit Charge 4;
- Fitbit Charge 5;
- Fitbit Ionic;
- Fitbit Sense;
- Fitbit Sense 2;
- Fitbit Versa;
- Fitbit Versa 2;
- Fitbit Versa 3;
- Fitbit Versa 4.
N.B. Se non si sa quale device scegliere si può usare il quiz di valutazione presente sul sito, al quale si accede senza bisogno di registrarsi.