Guida alla proposta EcoPayz: caratteristiche delle carte e dei conti
Ecopayz rappresenta sicuramente una proposta particolare all’interno del panorama dei portafogli elettronici associati ad una card (in questo caso anche virtuale).
Le due versioni di carte ecoPayz, quella per privati e quella business, sono entrambe funzionanti sul circuito Mastercard e sono emesse dalla PSI-Pay Ltd, (società cipriota che opera con autorizzazione della FCA, con numero di riferimento 900011). Le carte sono associate a un ecoAccount, che prevede massimali e condizioni differenti a seconda del ‘livello scelto’. Vediamo in quest’articolo come funziona la versione per la clientela retail.
Indice
Tipi di ecoAccount
Al 13 ottobre 2020 ci sono 5 tipi di ecoAccount, a partire dalla versione base che è denominata Classic, alla quale si aggiungono: Silver, Gold, Platinum e Vip. Nella tabella successiva abbiamo riportato le principali caratteristiche per ogni tipo, fermo restando che in apertura si parte sempre dalla versione Classic potendo poi fare l’upgrade ad una versione superiore:
(Fonte: sito ufficiale Ecopayz – Data: 13 ottobre 2020)
N.B. Ricordiamo che se si desidera la carta Mastercard allora si deve passare almeno alla versione Silver, perché quella Classic non la prevede come possibilità. L’apertura del conto avviene con una semplice registrazione attraverso cui creare le credenziali per il login.
Come passare da un tipo di account ad un altro
L’account Classic non prevede la verifica dell’identità. Per passare alla versione Silver quindi è sufficiente procedere proprio con la verifica dell’identità che avviene con:
- foto di documento di identità;
- documento attestante la residenza;
- un selfie.
La versione Gold in più richiede anche:
- possesso di una carta di credito o di debito verificate;
- aver avuto un account Silver da almeno 30 giorni;
- avere depositato sul conto elettronico 5.000 euro (si dimezzano a 2.500 euro se si usa la carta di credito);
- aver ‘trasferito’ ai ‘commercianti partner’ l’importo totale di almeno 25.000 euro.
N.B. Gli importi, essendoci la possibilità di usare più valute (approfondimento: Conto multivaluta), devono essere equivalenti a quelli riportati in euro.
La versione dell’account Platinum richiede la partenza dalla versione Gold (da almeno 30 giorni), e aver trasferito almeno 50 mila euro ai commercianti.
Per la versione Vip il trasferimento cumulativo deve essere pari a 250 mila euro ed ovviamente partire da un Platinum con durata di almeno 30 giorni. Le differenze sugli account sono marginali per quanto riguarda i costi, e più evidenti sui massimali di utilizzo.
(Fonte: sito ufficiale Ecopayz – Data: 13 ottobre 2020)
Costi
La parte più consistente dei costi è quella relativa alle modalità di ricarica, che sono davvero numerose fatta eccezione per il conto Classic che va incontro a limiti anche da questo punto di vista (per esempio non è possibile ricaricare con un bonifico).
Le commissioni di ricarica hanno un range alquanto variabile che dipende da vari fattori riguardanti sia le valute utilizzate che gli importi. In senso assoluto possono andare da un minimo di 0 a un massimo di 10% per le commissioni variabili, mentre per alcune modalità (come il bonifico bancario) si applica un costo fisso che è compreso tra 5.90 euro e 10 euro per le versioni Silver, Gold e Platinum, mentre per la Vip da 2.9 euro a 7 euro. Per conoscere nel dettaglio i costi associati a ciascuna modalità disponibile si può consultare la pagina dedicata presente sul sito ufficiale.
Per i trasferimenti di denaro bisogna fare una distinzione tra quelli fra clienti Ecopayz oppure no. In questo secondo caso, considerato l’intervento di Western Union e la possibilità di operare con 50 valute diverse, non si possono conoscere i costi a monte. La commissione sarà infatti determinata a seconda del Paese scelto di destinazione e della valuta usata.
Per quanto riguarda i trasferimenti tra i vari clienti dell’e-wallet bisogna subito sottolineare come questa opzione non sia accessibile per l’account Classic. In senso assoluto tali trasferimenti sono gratuiti ad eccezione dell’account Silver che sconta una commissione dell’1,50% (min. 0,50 euro).
(Fonte: sito ufficiale Ecopayz – Data: 13 ottobre 2020)
Le carte
Per quanto riguarda le card ci sono tre opzioni: le carte virtuali, la versione ecoCard e quella ecoPayz Mastercard che, come già detto, non è però prevista per l’account Classic. Quest’ultima permette di spendere i fondi presenti nel conto elettronico collegato senza il bisogno di ricaricarla perché il collegamento è diretto. Le carte fisiche permettono di fare acquisti online e nei negozi fisici e di prelevare.
La ecoCard base prevede come costi:
- prelievi: 2% importo prelevato (minimo 1,5€);
- cambio valuta: 2,99%;
- rilascio, attivazione e rinnovo: gratis;
- sostituzione: 12,50 euro.
In base a quanto riportato dal sito ufficiale al 13 ottobre 2020 la Ecopayz Mastercard ha le stesse condizioni economiche della ecoCard, ma non è disponibile in tutti i Paesi raggiunti da ecoPayz e prevede i costi di emissione (mentre l’attivazione è gratuita) che sono pari a:
- 10 sterline per il Regno Unito;
- 30 sterline per i Paesi Ue che sono raggiunti.
Di contro variano di molto i limiti sia per quanto riguarda i prelievi che per i pagamenti. Le condizioni sono a loro volta differenti in funzione dell’account posseduto e per questo devono essere attentamente valutate prima della richiesta in base alle proprie necessità (future ed attuali).
Promozioni e assistenza
Le promozioni sono periodiche e per conoscere quelle in corso è essenziale consultare l’apposita sezione sul sito ufficiale. Mensilmente possono essere lanciate anche delle promo specifiche che generalmente vengono comunicate direttamente ai potenziali interessati poiché dipendono da ciò che decidono di offrire i partner di ecoPayz.
Per l’assistenza (già clienti) si può usare la chat sul sito oppure inviare una richiesta scritta tramite l’apposito form presente sul sito ufficiale.