Calcolo isee e conto corrente bancario: quanto si risparmia?

Hai un Isee inferiore a 11.600 euro e vuoi aprire un conto corrente? Scopri come risparmiare sui costi di gestione. Attenzione: all’interno dell’articolo c’è la soluzione migliore anche per pensionati con pensione inferiore a 18.000 euro lordi.

Un conto corrente è indispensabile per gestire le proprie operazioni finanziarie ma purtroppo può avere dei costi che non tutti sono in grado di sostenere. Il 2020 ha segnato anche una serie di rincari per molti conti correnti che fino a poco tempo fa potevano essere utilizzati gratis, come alcuni conti on line, con aumenti che nella media hanno raggiunto anche un 30% in più.

Anche per questo gli istituti di credito propongono i cosiddetti conti correnti base con agevolazioni particolari per i clienti con ISEE basso e per i pensionati, così come previsto dalla legge. Prima di andare a vedere le caratteristiche di questi conti offerti da alcuni istituti, vediamo quello che ha stabilito il decreto legge che ha introdotto l’obbligatorietà nell’offerta delle banche di questi conti, definiti Base in quanto offrono i servizi essenziali.

conto corrente isee basso

Caratteristiche e requisiti

Il decreto legge n° 70 del 3 maggio 2018, entrato in vigore dal 20 Giugno dello stesso anno, ha indicato i requisiti per aver diritto ad un “conto corrente senza alcuna spesa”, recependo la direttiva 2014/92/UE. In base a quanto riportato nel decreto, la tipologia di conto deve essere ‘flat’ ovvero deve garantire un’operatività minima (comunque adatta a un consumatore o pensionato medio) del tutto gratuita.

Come già detto, è necessario che l’indicatore Isee sia al di sotto di una soglia attualmente fissata a 11.600 euro (si parla di Isee del nucleo familiare). Tali conti sono accessibili anche a chi percepisce una pensione annuale pari a 18.000 euro lordi ed in questo caso l’Isee ordinario può essere anche superiore agli 11.600 euro.

Per richiedere alla propria banca il passaggio ad un conto corrente gratis (la versione ‘base’ o agevolata) è sufficiente poter dimostrare di essere in possesso di uno dei suddetti requisiti. Ribadiamo che non si tratta più di una possibilità offerta da ‘alcuni istituti di credito’, ma di un obbligo di legge, al quale le banche non possono sottrarsi, il che non rende necessario nemmeno fare il cambio della banca.

soldi

Le condizioni

I costi e le condizioni applicate ai conti base, sia per Isee ordinario basso che per pensionati che posseggono i requisiti previsti dalla legge, sono quindi identici con qualsiasi banca. Riportiamo le condizioni previste dal decreto stesso:

Isee sotto 11.600 euro
Pensione lorda massima di 18.000 euro
Canone annuo (comprensivo anche di modalità di accesso tradizionale o on line se previste dal tipo di conto)
gratis
gratis
Operazioni compresi nel canone
6
6
Numero prelievi contanti compresi da sportello bancario
6
12
Numero prelievi da Atm su stessa banca gruppo bancario in Italia
– su stessa banca gruppo bancario in Italia: illimitati
– su altra banca: 12
– su stessa banca gruppo bancario in Italia: illimitati
– su altra banca: 6
Addebiti sepa
illimitati
illimitati
Pagamenti ricevuti (compresi emolumenti)
36
illimitati
Pagamenti effettuati con rid
12
6
Pagamenti effettuati con bonifico
6
non inclusi
nr versamenti contanti o assegni a sportello
12
6
Comunicazioni postali
1
1
Estratti conto (trimestrali)
4
4
Pagamenti con carta di debito
illimitati
illimitati
Rilascio sostituzione o rinnovo
1
1

banche

Esempi

Di seguito riporto alcuni esempi di conto per Isee basso proposti da tre noti istituti di credito all’11 marzo 2020. Le info provengono in tale data dai siti ufficiali di Bper, Unicredit e Poste Italiane.

Bper ex Unipol

Propone il “conto di base” cioè un conto ad operatività limitata che presenta quindi dei costi contenuti ma anche dei limiti quali la non concessione di linee di fido o finanziamento oltre che di carte di credito collegate al c/c. Si rivolge in maniera particolare ai correntisti che necessitano dei servizi bancari basilari e più specificatamente alle categorie svantaggiate. Il conto ‘base’ offerto da Bper è accessibile a tutti ed ha un canone annuo di 48 euro che risulta azzerato per i clienti con reddito ISEE inferiore a 11.600 euro e per i pensionati. Di contro, per chi non ha diritto alla gratuità, le operazioni comprese sono illimitate. Il prelievo presso Atm di altre banche è pari a 0,20 euro ma non ci sono limiti nel numero.

Unicredit

Propone due tipi diversi di conti corrente:

  • Conto corrente di base A, studiato per le famiglie con un reddito basso. Il canone è di 4,00 euro al mese ma viene azzerato se la famiglia certifica entro il 31 marzo di ogni anno un reddito ISEE inferiore a 11.600 euro.
  • Conto corrente di base B, è studiato appositamente per i pensionati che percepiscono una pensione inferiore ai 18.000 euro mensili. Anche con questo tipo di conto il canone che normalmente sarebbe di 24,00 euro all’anno viene azzerato presentando la certificazione di basso reddito.

Poste Italiane

Anche Poste Italiane propone un prodotto ad hoc che prende il nome di “Conto di Base BancoPosta” ed è offerto in due versioni:

  • Standard, con un canone annuo di 30,00 euro comprensivo di una carta Postamat Maestro ed accessibile a tutti (approfondimento: carta di debito PagoBancomat).
  • gratis se si rispettano i requisiti Isee con le stesse caratteristiche come numero di operazioni, prelievi, ecc, stabiliti a livello legislativo.