Carta conto ‘Conto Famili’ Banca del Fucino: opinioni sui costi
Con il conto Famili (e la possibilità di poterlo richiedere comodamente online), Banca del Fucino cerca di aumentare la propria presenza sul territorio italiano, ed allo stesso tempo di ampliare anche il target della propria clientela, estendendone l’accesso a tutti i maggiorenni residenti in Italia, compresi gli stranieri. Non si tratta di un vero e proprio conto corrente, ma di una carta conto. Tuttavia la completezza dei servizi offerti non limitano la portata di quella che si presenta come una valida soluzione per chi vuole avere costi contenuti per un conto corrente essenziale, da portare sempre con sé.
Costi e condizioni
Banca | Banca del Fucino |
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Nome Carta | Carta Conto Famili |
Canone annuo | 5,00€ |
Prelievi | 0,50€ |
Circuito di pagamento | Mastercard |
Caratteristiche della carta Conto Famili di Banca del Fucino
Conto Famili è una carta nominativa, prepagata ricaricabile, dotata di Iban, che permette di raggiungere dei plafond di tutto rispetto. L’ammontare massimo ricaricabile in un anno è infatti di 120 mila euro, mentre in un’unica soluzione si può ricaricare fino a 30 mila euro, utilizzando differenti canali, con costi di ricarica bassi o addirittura nulli.
Inoltre, come accennato, è una vera e propria carta conto, dal momento che permette non solo di ottenere bonifici ed accrediti in entrata, ma di effettuarli anche in uscita, insieme al pagamento di tasse e imposte e alla domiciliazione delle utenze domestiche. La carta va richiesta online, poi per la fase successiva, si può spedire la documentazione richiesta, oppure va consegnata ad uno sportello di una filiale.
Costi fissi e progressivi della carta conto Famili Banca del Fucino: generalmente bassi ma comunque presenti
La spesa fissa è costituita dal canone di gestione annuo, che è tra i più bassi del mercato delle carte prepagate con le medesime caratteristiche, fermandosi a soli 5 euro totali. Tuttavia, a differenza di altri prodotti dove si paga un canone fisso mensile più elevato, ma comprensivo di una operatività completa, bisogna aggiungere i costi per bonifici, domiciliazione delle utenze con RID, giroconti e prelievi (che passano attraverso il circuito Mastercard).
Non sono previsti costi di emissione e di attivazione, ed anche la prima ricarica è gratuita, così come il servizio di home banking. I costi di ricarica sono di 1 euro da sportello con addebito in conto, che salgono a 2 euro se viene fatto in contanti. La ricarica da conto tramite home banking, con accredito di pensione o stipendio, oppure con bonifici in entrata, non ha invece alcun costo. I bonifici sono a pagamento, con un minimo di 20 centesimi se fatti online verso banche del gruppo, o 75 centesimi extra gruppo (ma sempre in area sepa), altrimenti si parte da 4 euro (o superiore), con commissione del 2‰ se disposti online (per bonifico estero si intende quello verso Paesi stranieri extra SEPA e con il cambio della valuta, quindi ad esempio un bonifico in dollari verso gli Stati Uniti o la Cina).
Se, di contro, si sceglie lo sportello bancario si parte invece da 1 euro fino ad arrivare a 6 euro. I prelievi hanno un costo di 50 centesimi se in Italia. Non ci sono commissioni di rifornimento carburante sotto i 100 euro, zero costi per le comunicazioni online o il pagamento di imposte e tasse. La domiciliazione delle utenze prevede una commissione fissa di 70 centesimi, mentre l’addebito di rid costa 1 euro.
Conclusioni sulla carta conto famili di banca del Fucino
Come spesso accade per questo tipo di prodotto, la convenienza si ottiene solo tramite un impiego e una gestione puramente online, anche se bisogna evitare un uso completo, considerato che su altre carte conto la domiciliazione delle utenze e l’accredito di rid non ha costi: bastano due utenze e una rid per portare le spese fisse al di sopra di quelle richieste da tanti conti correnti online, molto più completi, come ad esempio il nuovo conto corrente senza canone Unicredit.
Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 2017