Come Contestare l’Estratto Conto
Può capitate che l’estratto conto contenga degli errori. In questo caso va contestato entro 60 giorni dalla data di ricezione, e la banca ha l’obbligo di rispondere entro 30 giorni per iscritto.
Non è detto che la banca risponda, o può succedere che risponda negativamente alle nostre richieste; in questa evenienza bisogna rivolgersi all’Arbitro Bancario e Finanziario, presentando ricorso. In caso di ulteriore insuccesso ci si può rivolgere ad un giudice ordinario.
E’ importante rispettare il termine dei due mesi, altrimenti, secondo l’ art.119 del testo unico bancario, l’estratto si intende approvato.
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Estensione del termine di ricorso
Il termine dei 60 giorni può essere esteso a sei mesi, o addirittura a 10 anni. Si tratta dei casi in cui ci siano degli errori di calcolo, omissioni, o duplicazioni.
Quando l’errore consiste in qualcosa di ancora più importante, come spese non dovute o addebiti errati, si arriva al termine di 10 anni.
Proprio per far fronte all’eventualità della contestazione, è consigliabile conservare sempre le ricevute delle operazioni effettuate.
Per procedere con la contestazione bisogna preparare una lettera di contestazione ed inviarla alla banca tramite raccomandata A/R. In busta vanno inseriti anche una fotocopia dell’estratto conto, e copia di un qualsiasi documento che aiuti a provare l’errore.
Il modello della lettera di contestazione estratto conto si presenta come segue.
Spett.le
Nome Banca
Via
CAP città
Oggetto: Contestazione estratto conto del conto corrente n°___________ intestato a ______________
Durante un’attenta analisi dell’estratto conto ricevuto in data __/__/____, e riferito al periodo _______ ho rilevato degli errori. Con la presente intendo contestare i seguenti addebiti.
– L’addebito avvenuto in data __/__/____, relativo all’operazione _______ è maggiorato di Euro 15. Quindi chiedo che venga corretto, in quando l’addebito dovrebbe essere di Euro 20. Allego alla presente la documentazione necessaria alla verifica.
Vi invito a provvedere al più presto alla correzione dell’errore e di riaccreditare la somma che mi è stata addebitata sicuramente per sbaglio.
Comunico che in caso di mancato riscontro da parte vostra entro i 60 giorni dalla presente, mi rivolgerò all’Arbitro Bancario e Finanziario o al giudice ordinario per far valere i miei diritti.
Cordiali saluti
Luogo e data
Firma
In allegato ……………..
Mitt. Nome e Cognome
Via
CAP città