Carta prepagata internazionale per viaggi in Europa e nel Mondo
Le carte credito e le prepagate rappresentano strumenti di pagamento ideali per effettuare viaggi all’estero, soprattutto in quei paesi dove è poco conveniente portarsi dietro eccessive quantità di contanti. La scelta tra carte di credito e ricaricabili ovviamente poi dipende da valutazioni di carattere personale: ad esempio all’estero tramite carta di credito si può aver accesso in modo semplice a tutta una serie di servizi come il noleggio auto (la carta in questa caso ha propria una funzione di garanzia in caso di danni o furto del mezzo).
Ma quale carta conviene usare all’estero? Se possibile bisognerebbe utilizzare entrambe le soluzioni, magari scegliendo carte appartenenti a diversi circuiti di pagamento (ad esempio la carte di credito a saldo il circuito Visa, mentre per quella ricaricabile il circuito MasterCard o viceversa).
Data rilevazione: 10/04/2024 – Fonte: sito Hype, N26, Revolut.
Consigli pratici per scegliere la carta di credito per l’estero
Quando si viaggia all’estero la prima domanda da porsi è: quali sono i circuiti di pagamento più diffusi nella meta turistica che visiterò? Tra i circuiti di pagamento più utilizzati nel mondo troviamo: MasterCard, Visa, Visa Electron, American Express, Diners, Union Pay e JBC.
Una volta individuato il circuito di pagamento ideale, bisognerà poi considerare se durante il viaggio si dovrà aver bisogno di usufruire di servizi accessori particolari come rimborso dei biglietti, soggiorni gratuiti in caso di disguidi e plafond più elevati per far fronte a particolari emergenze. In molti casi le banche propongono delle carte Oro che offrono appunto servizi premium rispetto alle versioni di base.
Tuttavia in alcuni paesi esteri è sconsigliato esibire una carta Oro, indipendentemente dal circuito sul quale funziona, perché espone il proprietario a dei rischi potenzialmente maggiori rispetto ai benefici: pensiamo ad esempio alle possibilità di furti a causa dello status associato in determinate zone del mondo a coloro che detengono una carta Oro!
Quindi in alcuni casi è consigliabile scegliere una carta dal look normale.
Per quanto riguarda la scelta delle carte prepagate in alcune mete è preferibile portarsi dietro una carta che riporti comunque il nome del titolare.
La scelta poi sul tipo di circuito, focalizzando l’attenzione su Visa o MasterCard, dipende sia dalle preferenze dell’utilizzatore che dalla banca alla quale ci si rivolge.
Approfondimento: Consigli app per viaggiare.
I costi da sostenere: un aspetto fondamentale
Le voci di costo più semplici da valutare sono i costi di emissione (in alcuni casi assenti), i canoni mensili o annuali, commissioni di ricarica e prelievi .
Quando si viaggia all’estero però bisogna anche altri fattori come: la capienza massima dell’importo che potrà essere caricato, i costi per i tassi di cambio in caso di pagamenti in valuta estera (per alcune valute non vengono applicati, ma per altre sì) e le commissioni di anticipo contante (ovviamente nel caso di utilizzo di carta di credito).
Per quanto riguarda le carte di credito per uno stesso circuito (ad esempio MasterCard) esistono differenti tipologie di carte con differenti costi in funzione proprio dell’impiego che potrebbe esserne fatto all’estero. Le banche che ne prevedono l’emissione, di norma, non hanno difficoltà a passare da un tipo (ad esempio basic) ad un altro, semplicemente aggiungendo i costi legati al canone annuale. Il consiglio è quello comunque di attivarsi per tempo, perché comunque si tratta di operazioni che possono richiedere anche alcune settimane.
Consigli sulla sicurezza per le carte di credito all’estero
Al momento tra le carte più diffuse possiamo ad esempio considerare quelle che operano su circuito MasterCard e Visa: offrono la modalità di pagamento contactless, come ad esempio MasterCard Paypass, che permette di fare i pagamenti fino a 25 euro (per alcune carte il limiti senza pin si alza fino a 50 euro) senza dover consegnare la carta, ma semplicemente avvicinandola al lettore.
Con Visa ad esempio abbiamo il servizio di sms alert, che è sempre bene mantenere attivato e che è valido anche all’estero, con, in determinati casi, anche l’applicazione di una franchigia minima in caso di uso fraudolento.
Ecco 3 consigli importanti per chi viaggia all’estero:
- Conservare il PIN in un luogo diverso rispetto alla carta;
- Prestare attenzione quando di preleva contante presso gli ATM: in particolare bisogna sempre assicurarsi di non essere spiati mentre si digitano i codici;
- Quando possibile evitare di portare con se troppi contanti;
- Annotare i numeri del servizi assistenza della propria carta in caso di furto o transazioni dubbie, così da poter bloccare immediatamente la carta.
Esempi di carte prepagate
Hype Start
E’ una carta prepagata prepagata MasterCard senza canone emessa da Banca Sella che può essere anche richiesta online. Opera su circuito MasterCard ed ha un limite di giacenza pari a 2500 euro. Il limite di spesa massima giornaliero è pari a 1000 euro.
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito Hype.
Hype Plus
Hype Plus è una versione più completa rispetto a Hype Start che a fronte del canone mensile di 1€ consente di ottenere un plafond fino 50000 euro all’anno (limite giacenza massima pari a 20 mila euro) e un limite di spesa massima giornaliera pari a 10000 euro.
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito Hype.
N26
E’ una carta MasterCard senza canone che può essere richiesta online con il conto N26 che nella sua versione standard è senza canone (al momento, aprile 2024 le aperture sono bloccate).
La carta collegata al conto N26 standard prevede prelievi gratuiti in tutta la zona Euro, mentre per le zone extra euro è applicata una commissione pari all’1,7% dell’importo prelevato. Per ottenere prelievi gratuiti in tutto il mondo è necessario sottoscrivere un conto N26 You (9,90€/mese) o Metal (16,90€/mese).
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito N26.
Viabuy
Viabuy è una carta collegata ad un conto online che può essere richiesta in due versioni: Gold o Black. E’ dotata di numeri in rilievo e prevede un canone annuale di 19,90€ e una quota di emissione di 69,90€.
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito Viabuy.
Genius Card di UniCredit
Genius Card di UniCredit è una carta prepagata dotata di un codice Iban che la assimila ad un vero e proprio conto corrente (permette di fare bonifici e ricariche telefoniche, ma anche pagamenti di imposte e bollette). Essendo una carta MasterCard è normalmente accettata anche all’estero. Ha un costo di emissione di 5 euro e un costo di gestione di 2 euro al mese.
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito UniCredit.
Postepay
Una carta prepagata molto usata in Italia è la
Postepay, che richiede un costo fisso di 1 euro per ogni ricarica, indipendentemente dall’importo versato. E’ caratterizzata da un plafond di 3000 euro e funziona sul circuito internazionale Visa Electron. Non ha costo di gestione annua ma un costo di emissione di 10 euro una tantum.
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito Poste Italiane.
Conto Tascabile (non più sottoscrivibile)
La Carta conto CheBanca può essere usata per fare acquisti e prelievi non solo in Italia ma anche all’estero. In zona Euro i prelievi sono gratuiti, mentre in zona Extra Euro costano 3 euro. Plafond fino a 50 mila euro.
Data rilevazione: 10 aprile 2024 – Fonte: sito CheBanca!
Altre carte: Carta conto Hello Bank.