Carta Libra Mastercard o Visa – La revolving a canone zero
Libra non è solo una carta di credito offerta da Ubi Banca, ma è una vera e propria categoria di card che, tanto per il settore business (da quelle individuali a quelle per imprese e corporate) che per quello privato, mira a semplificare la gestione dei propri pagamenti.
In tutti i casi si hanno delle certezze, a partire dal circuito sul quale funzionano i pagamenti sia Visa che Mastercard e la possibilità di poter utilizzare la funzione revolving (che per le sole versioni Extra è esclusiva) e i plafond generosi che ben si adattano al profilo delle varie categorie di clienti.
Vediamo le caratteristiche principali e le condizioni per ciascuna tipologia, in modo più approfondito rispetto a quanto si possa constatare sul sito stesso.
Caratteristiche e costi della Libra per privati e famiglie
Altri prodotti e servizi Ubi Banca
– Conto QUBì
– Conto Corrente IWBank
– Conto Corrente IWork Pro
– Conto Deposito UBI
– Carta Prepagata Ubi Enjoy
– Duetto Clic&Go
– Zero Zero UBI
– Libretto di Risparmio Ubi
– Conto corrente Utilio
– Bancomat IwBank
– Qui Ubi
– Carta Libra
– Ubi Money
– Ubi Pay
– Numero verde Ubi
– Carta Like
– Libramat
Libra Classic: questa carta di credito (disponibile sia nella versione basic che plus) è una credit card ad opzione, quindi di mese in mese si può decidere se rimborsare e in che misura, a saldo oppure con modalità revolving. Il plafond è compreso tra un minimo di 1600 euro a un massimo di 5000 euro mensili.
Se si usa per l’anticipo contanti l’importo massimo prelevabile giornalmente è di 300 euro. Tra le commissioni troviamo quella per il cambio valuta dell’1,75% e il contributo di un euro per i saldi in cartaceo (gratis online). La versione basic costa 30 euro l’anno, la Plus (che ha servizi assicurativi avanzati) invece costa 45 euro. L’interesse sulla funzione revolving, che è facoltativa, è 11% più euribor a 6 mesi.
Tabella riassuntiva dei costi di gestione annua:
Libra Extra: come accennato in questo caso si ha solo una carta con funzione revolving. Come plafond e massimale per anticipo contante si rimanda alle condizioni della versione Classic, ma a differenza di questa è previsto il programma ‘rebate’che permette di azzerare il canone (vedi anche Costo annuale carta di credito) pari a 9 euro per la versione basic tanto per la principale che aggiuntiva, e 25 euro per quella plus (per la sola card principale). Stesso tasso con l’11% maggiorato dall’euribor a 6 mesi
Libra Gold e Gold Superior: la versione ‘superior’ può essere richiesta sia dalla clientela retail che da quella del private banking (in questo caso ha condizioni esclusive dedicate). In entrambi i casi si ha una carta di credito ad “opzione revolving”. La versione Libra Gold aumenta il plafond fino a 10 mila euro, raddoppiando anche la somma che può essere richiesta al giorno come anticipo contante (ovvero passa da 300 euro a 600 euro).
Quella Superior sale fino a 100 mila euro (mantenendo a 600 il prelievo giornaliero come anticipo contante). Anche in questo caso troviamo il programma rebate che permette di azzerare il canone, ma la soglia sale a 9000 euro annui di spesa per la Libra Gold Classica e a 15000 per quella Superior. Come costo di gestione annua abbiamo 70 euro per la carta principale, e 25,82 per quella aggiuntiva per la semplice Gold, mentre la Superior parte da 85 euro per la carta principale.
Tabella riassuntiva canone annuo:
Può stupire il fatto che le versioni Gold mantengano pressoché le stesse condizioni della Libra Classic (come costi e interessi), a cui si aggiungono però i servizi collegati all’uso, con accordi particolari, partner specifici, ecc.
Condizioni della linea Libra per le imprese, corporate e liberi professionisti
A coloro che usano la carta di credito per l’attività, Ubi Banca propone la Carta Libra Business (sia individuale che aziendale), e quella Corporate (individuale e aziendale) anche in versione Gold. Le principali differenze si hanno per il canone annuale, il plafond concesso, ed ovviamente i servizi che assumono maggiore specificità.
Tabella riassuntiva di confronto
Max 2,5 ml versione aziendale (fino a 25.900 per singolo dipendente) | Fino 2,5 ml aziendale | Fino a 2,5 ml aziendale | |
I costi variabili sono: 4% anticipo contante, 1,75% per le operazioni non in euro e 1 euro per le comunicazioni in cartaceo. C’è da sottolineare che per le aziende non è prevista la funzione revolving.
Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 2016