Carta Findomestic: è davvero una carta di credito conveniente?
Findomestic Banca (del gruppo BNL) ha per molto tempo puntato a un’ampia varietà di alternative nella propria sezione di carte di credito, da quelle brandizzate a quelle dotate di funzioni più o meno specifiche. Più di recente ha deciso di snellire l’offerta almeno per quanto riguarda le ‘standard’, introducendo la carta di credito Findomestic che ha sostituito la maggioranza delle altre carte proposte.
Per quanto riguarda invece la sezione dedicata alle carte di credito brandizzate ad agosto 2024 troviamo quelle collegate a Mediaworld, Carrefour, Conforama, Euronics ed Expert. Queste oltre a fornire il servizio di carta di credito, funzionano anche da anche da carte fedeltà e periodicamente danno accesso anche a promo dedicate, sconti ecc. Per chiarezza in questo articolo ci riferiremo alla versione standard evidenziandone costi e caratteristiche in modo da permettere una scelta più o meno consapevole in base alle proprie necessità a prescindere da opinioni e recensioni presenti spesso sui forum.
Indice articolo
- Principali caratteristiche della credit card Findomestic
- Come si usa
- Costo e plafond
- Come si ottiene?
- Conclusioni
Principali caratteristiche della credit card Findomestic
La carta di credito Findomestic è una carta di credito con linea revolving, che permette di decidere quando pagare a saldo o a rate, o cosa pagare a rate, nel rispetto di alcuni limiti (soprattutto sugli importi rateizzabili). Essendo una carta che ha il doppio funzionamento, ha anche un saldo che se usato con rimborso rateale, si ripristina nel tempo, a mano a mano che viene rimborsata la quota capitale, ma ricordiamo che le rate fisse nei vari mesi, sono dotate di una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente.
Per quanto riguarda la composizione Findomestic ha fatto attenzione all’ambiente usando come materiale il riciclabile PLA (ricavato dal mais) ed è dotata di tecnologia chip&pin e NFC. Per quanto riguarda questo aspetto la card è compatibile con i principali wallet quali Samsung Pay, Google Pay, Garmin Pay e logicamente Apple Pay. Il circuito di pagamento è MasterCard.
Come si usa
Quando una carta è dotata di più modalità di funzionamento ci si può preoccupare sul come funziona nell’uso quotidiano, ma la carta Findomestic si tratta di un problema che non sussiste. Questa card va infatti usata normalmente per prelevare o fare pagamenti, e poi si deciderà con quasi totale libertà come rimborsare. Non possiamo parlare di libertà piena perché nel caso di somme prelevate il rimborso è possibile solo a rate, mentre negli acquisti si decide di volta in volta, potendo sommare più spese per raggiungere la soglia minima rateizzabile (fissata a 100 euro).
Come altro limite va considerato quello della durata delle rate, che variano da 3, 6, 9, 12, 24, 36, 48 o 60 rate ma il numero delle rate dipende dall’importo che si va a rateizzare. Per conoscere la durata massima e minima che si può scegliere e la rata da restituire si può fare una simulazione all’interno dell’apposita sezione dell’app mobile.
Infine c’è il limite del numero di rimborsi dal momento che non se ne possono attivare oltre 5 contemporaneamente (ovvero non se ne possono avere più di 5 concomitanti).
Invece sui rimborsi c’è una certa flessibilità dato che si può anche cambiare piano di rimborso, si può rateizzare un rimborso a saldo rifiutato, o unire più rate per ridurre il numero di rimborsi a rate contemporanei. qui come limitazione abbiamo quella del Tan, ovvero si possono unire solo i piani che hanno lo stesso TAN.
Costo e plafond
Il plafond massimo è pari a 3000 euro, che è valido sia per il rimborso a saldo che per revolving. Il Tan e Taeg dipendono dal periodo di attivazione delle rate, secondo il foglio informativo vigente. Ad Agosto 2024, sono pari a:
- TAN: 14,88%;
- TAEG: 15,94%.
Per la tenuta della carta di credito Findomestic, abbiamo la maggioranza delle voci di costo pari a zero, come:
- zero canone;
- spese di incasso e gestione della rata;
- spese richiesta di bonifico;
- spese tenuta conto;
- spese di imposta di bollo (carico di Findomestic);
- spese per prelievo di contanti presso sportelli ATM (sia in Italia che all’estero).
Si applica un costo al pagamento di bollettini postali per l’applicazione di una commissione fissa di 2,00€.
Sono infine pari a zero:
- spese di tenuta conto
- spese per emissione di una nuova carta o del Pin
- spese per anticipo di contanti
Fonte: sito ufficiale Findomestic – Data: 25 agosto 2024
Come si ottiene?
Bisogna accertarsi di avere dei requisiti minimi che sono:
- maggiore età;
- reddito dimostrabile;
- non essere titolari di un’altra carta di credito Findomestic.
Alla pari della maggioranza dei prodotti Findomestic anche la carta di credito può essere richiesta online. Tale procedura è comunque affiancata dalla richiesta in filiale con assistenza del personale dedicato. Ricordiamo che la carta di credito rappresenta a tutti gli effetti una sorta di finanziamento e per questo può in alcuni casi essere rifiutata.
Conclusioni
La carta di credito Findomestic sembra essere stata inserita nell’ampissima offerta passata di Findomestic per riassumere molte caratteristiche delle altre carte e semplificare l’offerta. Un obiettivo che sembra essere stato centrato. Tuttavia non può essere definita una carta a buon mercato, anche se il Tan e il Taeg è stato ridotto rispetto ad altre carte sempre offerte da Findomestic fino a un po’ di tempo fa.