Bunq Business: cosa offre alle aziende e quanto costa

Il numero dei conti elettronici completi rivolti alle aziende è sempre più alto. Tra le più recenti novità troviamo anche bunq Business disponibile in due versioni.

Il modo di fare banca di bunq si è esteso anche al settore del business. Con l’istituto di credito olandese è infatti possibile aprire anche un conto aziendale, con una tempistica stimata di soli 5 minuti. Anche la documentazione necessaria è davvero minima e non c’è nessuna necessità di recarsi in filiale. Ovviamente vista la natura più particolare dei conti aziendali, con bunq Business si verifica anche la deroga all’uso esclusivo o principale del telefonino per gestire i propri conti, potendo comodamente tenere tutto sotto controllo anche con l’internet banking via PC.

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Infatti, oltre allo smartphone si ha la possibilità di gestire il proprio conto dal desktop attraverso la propria area personale, all’interno della quale si possono anche:

• bloccare i pagamenti (accettando e rifiutando le richieste);
• bloccare la carta;
• controllare i movimenti e trasferimenti.

In più i titolari di Apple Watch possono tenere sotto controllo anche le varie carte collegate agli account secondari ed accettare e rifiutare i pagamenti. Quello che spicca subito nel servizio di bunq Business è quindi la varietà di canali con i quali si possono avere informazioni ed effettuare ordini dispositivi.

Caratteristiche principali per le aziende

bunq fin dal principio ha offerto la possibilità di aprire più conti, collegabili a quello principale, per semplificare la gestione delle finanze. Questa possibilità è offerta a maggior ragione anche al settore business e tramite il servizio Dual pin si può collegare la carta del conto principale anche a quello secondario. Inoltre è possibile usufruire dei servizi di pagamento automatico delle fatture che possono essere scannerizzate direttamente con l’app permettendo di raccogliere velocemente i dati, memorizzarli e procedere poi ai pagamenti. I trasferimenti di denaro vengono effettuati tramite TransferWise, quindi non si incontrano difficoltà anche con valute differenti e si può contare su tassi di cambio molto competitivi.

Con il servizio Paper Blue si possono anche importare le fatture ricevute online in formato Pdf direttamente nell’app bunq, per avere tutto organizzato. L’app permette di personalizzare la configurazione della memorizzazione delle fatture e pagamenti ai fini contabili. Il tutto modificabile in funzione delle necessità dell’azienda, che possono cambiare nel corso del tempo. Da app inoltre si può:

• autorizzare l’accesso istantaneo per i dipendenti, con possibilità di abilitazione e disabilitazione personalizzata;
• aggiungere e rimuovere gli amministratori sempre tramite app;
• avere controllo continuo sulle tue finanze grazie alle notifiche istantanee (per qualsiasi transazione del conto o sulla carta);
• gestire autonomamente le carte (blocco, cambio del PIN e regolazione o personalizzazione dei limiti di spesa);

eseguire pagamenti sottoposti ad approvazione in batch (e ricezione con trasferimenti in entrata SEPA XML batch);

• usufruire di una perfetta integrabilità con i sistemi API.

N.B. bunq è un conto Sepa quindi supporta i pagamenti da o verso conti Sepa, mentre si possono rifiutare quelli che non vi rientrano.

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(Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 14 aprile 2020)

Anche investimenti?

Come altro aspetto di sicuro interesse troviamo anche il tasso di interesse applicato che, in base a quanto evidenziato dal sito ufficiale, può arrivare ad essere anche fino a 9 volte più alto di quello applicato dalle banche tradizionali. Tra l’altro gli interessi sono applicati sui conti e non solo sui risparmi e vengono pagati tutti i mesi e non con scadenza annuale.

Per quanto riguarda la parte degli investimenti viene lasciata la libertà di decidere dove investire con l’app e desktop. Per la precisione si possono indicare i settori apprezzati ed escludere quelli che non si gradisce finanziare (tra prestiti personali, ipoteche personali, società green, altre società e altri prestiti bancari), potendo anche fornire delle indicazioni sulle opzioni di investimento che si preferirebbe fare. Il tutto è molto semplice e suddiviso in 4 fasi:

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• dall’account si entra nella parte destinata alla gestione del proprio profilo;
• si deve accedere al sottomenu che permette di selezionare la voce My Money;
• si decidono i settori e se si vogliono ottenere o meno gli interessi mensili;
• quindi si va alla pagina facoltativa in cui esprimere le proprie preferenze o suggerimenti di investimento, prima di confermare il tutto.

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Il conto Supergreen

Come previsto anche nell’offerta bunq per privati, è possibile usufruire di due tipologie di conto. Nel caso del conto Business abbiamo la versione standard e il Supergreen. Quest’ultimo prevede condizioni simili rispetto a quello Green destinato alla clientela retail, a partire dalla piantumazione di un albero (tramite mandato ad un’apposita associazione) ogni 100 euro che vengono spesi con la propria carta bunq. Non importa il tipo di spesa, ogni volta che si raggiungono i 100 euro avverrà l’acquisto dell’albero da piantare, tutto a spese di bunq.

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(Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 14 aprile 2020)

Costi

I due conti Business hanno più o meno le stesse funzioni e caratteristiche tranne un paio di eccezioni, con una differenza sul costo di gestione mensile che è di 19,99 euro per la versione Supergreen e 9,99 euro mensili per quella standard. Quello che offre in più la versione ecologica, oltre alla piantumazione di alberi, è:

• una carta metal esclusiva dedicata;
• lo shopping con la garanzia Acquisti Protetti e Garanzia Estesa (Informazioni assicurazione sito ufficiale).

(Fonte: sito ufficiale Bunq – Data: 14 aprile 2020)

In entrambi i casi l’apertura del conto avviene tramite una registrazione, attraverso cui si sceglie proprio il tipo di conto da aprire. E’ necessario inserire i propri documenti e dati personali oltre che quelli dell’azienda, a nome della quale si apre il conto stesso. Per procedere è possibile scaricare l’app bunq o accedere alla pagina ufficiale online cliccando sulla dicitura Apri il conto o Unisciti a noi. Qui sarà possibile inserire il numero di telefono sul quale si desidera ricevere il link di invito dal quale far partire comunque il download dell’app. Questa è disponibile sia per i device Apple che Android. Nel primo caso richiede un sistema operativo almeno pari a 11.3 (o versioni successive) mentre per l’app di Google Play si legge una compatibilità a partire da Android 5.0

(Fonte: sito ufficiale Google Play/Apple Store – Data: 14 aprile 2020)