Le App per viaggiare e pagare: quali non possono mancare sul tuo smartphone?
Vuoi conoscere le app che non possono mancare sul tuo smartphone durante un viaggio di piacere o di lavoro? Ecco le nostre 12 alternative per pagare, comparare i vari costi e scoprire le mete da visitare.
In un mondo sempre più incline ad affidarsi alle “applicazioni” per trovare il ristorante più vicino, l’albergo più economico, o il volo meno costoso non potevano mancare anche tantissime app per viaggiare. Parliamo in primis delle applicazioni dedicate ai vacanzieri, oppure a coloro che viaggiano per lavoro o per il semplice gusto di curiosare tra nuove culture. Come per ogni altro settore anche le app per viaggiare hanno un’organizzazione per “scopi”, ovvero per:
- scoprire nuovi luoghi da visitare (utile soprattutto per chi viaggia in auto ed ha bisogno di orientarsi);
- comparare i costi dei mezzi di trasporto (in treno, in bus, o in aereo o nave) o quelli delle strutture ricettive per il pernottamento;
- risparmiare soldi e magari guadagnare tempo tra una sosta e l’altra;
- pagare in modo sicuro un po’ ovunque o con la certezza di vedere la carta accettata alla nostra meta per evitare spiacevoli disguidi.
Ovviamente tra le varie tipologie ci possono essere anche altri possibili “obiettivi”, ma indubbiamente questi sono i più ricercati e popolari.
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Le applicazioni per scegliere e orientarsi
Se si vuole fare una ricerca veloce ma anche ricca di informazioni su nuovi posti da visitare si possono scaricare sul proprio smartphone:
- Minube: tramite la condivisione degli altri viaggiatori, dei loro consigli e suggerimenti, si ha modo di scoprire nuovi posti per un viaggio così come li ha vissuti qualcun altro da semplice turista;
- GetYourGuide: si basa sempre sui consigli ed esperienze condivise di altri viaggiatori, con il collegamento ai sistemi che permettono anche di fare prenotazioni sui luoghi da visitare;
Per orientarsi ci sono innanzitutto le classiche app già presenti sul device mobile, come ad esempio Google Map. Detto questo se si desidera un’app che può offrire la definizione di un percorso facile da consultare, sia online che offline, allora si può prendere in considerazione anche CityMapper (l’unico limite è che copre le grandi città e non le zone di campagna) e Waze. In pratica quest’ultima è una comunità che condivide le informazioni sui percorsi, sulla situazione del traffico, su alternative di percorso ecc.
Per viaggiare in auto o in treno
Veniamo ora alle app che ci possono aiutare nella scelta dei trasporti per raggiungere la nostra metà (per vacanza o lavoro). Innanzi tutto si può anche decidere di spostarsi in auto, senza però usare la propria. In quest’ambito il sistema più diffuso è BlaBlaCar, che permette di condividere un tratto di strada con una o più persone (una di questa utilizza la propria auto) suddividendo i costi di viaggio, con la certezza della prenotazione del punto di partenza e di arrivo.
Per chi invece vuole avere un’app per comparare i costi di compagnie di autobus o per spostarsi in treno c’è invece Trainline, che permette di acquistare il biglietto al miglior prezzo tramite la comparazione di più offerte.
Per trovare posti dove dormire e mangiare
Oltre alle note app specializzate nella comparazione delle strutture ricettive sia in Italia che all’estero, come Booking.com, ci sono altre app interessanti:
- Airbnb, sfrutta sempre la modalità di comunicazione della community, mettendo in contatto le persone che cercano sistemazioni adatte al proprio budget, sia che si tratti di una stanza che l’affitto per qualche giorno di un appartamento;
- Hotel Tonight: è un comparatore, che ricerca le soluzioni in linea con il budget fissato, il tipo di sistemazione, la città di interesse, scegliendo le soluzioni migliori del momento.
Per prenotare o pagare
Molte app per viaggiare integrano alla parte informativa (ad esempio sulla meta più bella o più particolare di un viaggio condivisa da altri turisti) con quella di prenotazione (di stanze, ristoranti, biglietti, ecc). In questi casi è logicamente essenziale essere muniti di un sistema di pagamento sicuro per completare le transazioni. Inoltre la sicurezza non deve essere mai messa da parte nemmeno quando si deve decidere come pagare una spesa o un conto all’estero, accertandosi per tempo che quella carta o circuito saranno accettati, ecc.
In questa ottica si va abbastanza sul sicuro quando si sceglie di pagare con carte collegate anche ad app, che massimizzano i controlli indipendentemente da dove ci si trova. Si fa il pagamento (online o con la carta) e dalla app si controllano quasi in tempo reale i movimenti per vedere che non ci sono stati errori o duplicati degli stessi pagamenti. Vediamo ora due delle proposte più interessanti:
N26
L’app di N26 permette di gestire il proprio conto e la carta collegata (Mastercard) a tutto tondo, avendo sempre la situazione sotto controllo. Ma in più rispetto alle normali carte ricaricabili, se si sceglie una delle due versioni premium (la carta Black oppure la carta Metal) si usufruisce di un pacchetto assicurativo dedicato e pensato proprio per chi viaggia, con copertura per furto o rapina, per perdita bagagli, per i ritardi dei voli, ecc. Il tutto senza dover pagare un centesimo in più rispetto al canone di gestione del conto e carta, che rimane sempre lo stesso.
Inoltre la richiesta di apertura del conto N26 e della carta collegata avviene con una semplice registrazione, non è previsto alcun controllo sul merito creditizio del richiedente (quindi N26 è richiedibile anche da cattivi pagatori e protestati). Con questa soluzione si possono usare i servizi di trasferimento di piccole somme tra titolari di N26 senza commissioni o scegliere anche di ricevere o trasferire fondi ad altri conti. Si può anche scegliere la tipologia Free, ovvero senza canone, me in questo caso non è compreso il pacchetto assicurativo Allianz, che è a nostro parere un aspetto molto interessante da considerare per chi sta progettando una vacanza oppure un viaggio. Al 4 giugno 2019 le alternative ed i relativi canoni sono (Fonte: sito ufficiale N26):
- N26 Standard: 0 euro;
- N26 Black: 9,90 (Foglio informativo Assicurazione Allianz);
- N26 Metal (carta esclusiva in lega metallica e servizio clienti dedicato): 16,90 (Foglio informativo Assicurazione Allianz).
Approfondimento: Opinioni N26.
Hype
La proposta di Banca Sella permette innanzitutto di effettuare prelievi senza commissioni in tutto il mondo (circuito Mastercard). Quest’aspetto, l’uso dell’app non solo per gestire la carta e controllare le spese, ma anche la presenza del cashback, possono rendere le carte Hype una valida alternativa. La richiesta della carta avviene sempre tramite registrazione e successiva verifica da fare con un semplice selfie.
Una volta che si ha il conto è anche possibile fare acquisti direttamente da app presso partner selezionati che forniscono promozioni, sconti ed in più il cashback (riscattabile da soli 10 euro accumulati). In pratica basta cliccarci sopra per aderire alle offerte o per completare l’acquisto. Non a caso tra i partner troviamo anche Booking.com. La percentuale di cashback riconosciuto su ogni acquisto è evidenziata sempre nella zona del partner scelto. Anche in questo caso proponiamo le alternative sottoscrivibile che sempre al 4 giugno sono:
- Hype Start: 0 euro di canone
- Hype Plus: 1 euro al mese di canone.
Questa garantisce massimali più elevati rispetto alla versione base (ad esempio il plafond passa da 2500 euro a 20 mila) oltre che la possibilità di chiedere il prestito dedicato Hype Credit Boost.
Approfondimenti: Recensione Hype Start e Hype Plus.